Secondo un'analisi di Blogmeter, che ha verificato 600 milioni di tweet, gli italiani su Twitter preferiscono tre temi: la politica, la musica e la tv. Un risultato dovuto molto probabilmente dall'eco che viene data dai telegiornali e dagli altri organi d'informazione.

Il risultato potrebbe aiutare noi comunicatori a orientare meglio la pianificazione delle attività di comunicazione pubblica, non tanto puntando sul linguaggio politico dei partiti, quanto sulle policies che sono alla base delle scelte assunte da ciascuna Amministrazione.

Non riteniamo invece giustificato utilizzare Twitter per esaltare il politico di turno, sia "menzionandolo" con la @ in ogni messaggio, sia con un hashtag. Condividiamo invece l'importanza di inserire # sempre in riferimento al proprio Ente.  Ciò sul quale, infatti, i comunicatori sono chiamati a lavorare è proprio il ritorno di fiducia nelle Istituzioni, che ha ormai raggiunto livelli troppo bassi. Una sfiducia che si traduce in populismo e in rifiuto di ogni differenza, snaturando così la lunga storia del nostro Paese.

Il lavoro di Blogmeter è durato due anni e mezzo, dal 2013 ad aprile 2015. Ha eseguito un'analisi dei Big Data, rilevando così i comportamenti e gli umori degli italiani che utilizzano Twitter.

Fra i dati emersi, viene registrata una crescita nell'uso degli hashtag, dal 30,5 al 48% e delle menzioni, passate dal 57,5% al 66%. Calano invece i retweet e rimane a livelli bassi la geolocalizzazione.
Monitorati anche i giorni in cui si cinguetta di più, il mercoledì, e di meno, il sabato. Lo strumento social è utilizzato di più nelle ore serali, tra le 21 e le 23 e dalle 14 alle 16.
Alta la percentuale, circa il 35%, dei tweet che rimandano a una notizia o all'approfondimento su un sito. Come è giusto  che sia se non è possibile concentrare il messaggio in 140 caratteri.

Tra gli hashtag più usati nel 2014, la palma d'oro, con il 33%, spetta ai programmi televisivi, proprio perché negli ultimi anni hanno enormemente intensificato la relazione con le community. Seguono con il 19% i temi politici, il 13% i fatti di attualità e la stessa percentuale per gli eventi sportivi, mentre il 4% per gli artisti musicali.

L'analisi mette in evidenza che, però, è politica la persona più presente: l'hashtag #Renzi è stato individuato in 1,87 milioni di tweet.

Claudio Trementozzi