A farne le spese della lotta intestina per il controllo della TIM sono gli utenti. E tra questi ci sono molti Enti pubblici, privati e anche "Compubblica", che da settimane ottiene risposte vaghe dal call center. Senza mai arrivare a una soluzione. Gli operatori, spesso gentili, rimandano il problema sempre a un settore tecnico che però dichiara sempre di non poter intervenire. Non si comprende, quindi, se lo scontro tra Vivendi, azionista francese di maggioranza, e il fondo americano Elliot stia avendo ripercussioni non solo sul piano finanziario (a fine febbraio si conoscerà il contenuto del bilancio), ma anche sul funzionamento del servizio, che è quello che interessa maggiormente chi paga regolarmente le bollette.
TIM, se ci sei, batti un colpo e consenti a chi non vuole essere triturato nel tuo caos, di poter usufruire di altri operatori.