L'indice DESIER (Digital Economy and Society Index Emilia-Romagna) nasce con l'idea di portare a livello locale e comunale l'indice DESI prodotto annualmente dalla Commissione Europea. DESIER vuole essere uno strumento a disposizione degli amministratori locali e degli enti del territorio per individuare buone pratiche da diffondere e disseminare, divari da colmare, ambiti prioritari su cui intervenire e per monitorare l'evoluzione degli indicatori della digitalizzazione nel tempo e tra i territori.
L'indice DESIER è composto da 4 dimensioni di analisi, che replicano quelle previste dal DESI europeo: Capitale umano, Connettività, Integrazione delle tecnologie digitali e Servizi pubblici digitali che misurano e indagano le evidenze che emergono in questi contesti utilizzando indicatori disponibili a livello comunale.
L'indice DESIER a livello regionale (media dei valori comunali) si assesta al 28,54 su un massimo di 100. Le componenti che maggiormente incidono su DESIER per i loro valori più rilevanti sono Servizi pubblici digitali (11,31) e Connettività
(8,80), mentre sono più deboli Integrazione delle tecnologie digitali (3,11) e Capitale umano (5,33).
Sono i capoluoghi ad avere degli indici più alti, mentre le debolezze più marcate si riscontrano fra i comuni montani sotto i 15.000 abitanti, che presentano i due maggiori ostacoli alla piena diffusione del digitale ormai note: montanità e piccole dimensioni demografiche.
La distribuzione dei comuni sull'indice Servizi Pubblici Digitali riflette e conferma quanto già sin qui appurato, evidenziando la concentrazione dei valori più alti nei
Comuni lungo la via Emilia e con una tendenziale polarizzazione di contiguità coi grandi centri urbani. Sono distinguibili, però, delle aree di eccellenza anche in aree periferiche (cesenate, ferrarese) in parte grazie al supporto fornito dalle Unioni di Comuni.
Fonte: https://digitale.regione.emilia-romagna.it/desier